La parola al Direttore Tecnico Julian Pinosa. Presente, passato e futuro del RC Pasian di Prato
Sei il direttore tecnico del Pasian da tempo, come vedi la società e le sue prospettive?
Sì, sono dalla fine del 2021 il Responsabile Tecnico del RC Pasian di Prato. Vedo la società crescere costantemente e bene. E’ costituita da un gruppo di allenatori umili e affiatati, con tante ore di lavoro sulle spalle, quindi le prospettive sono sempre positive. Molto positive!
Quali gli obiettivi che ti dai e vorresti per il RC Pasian di Prato?
Gli obiettivi? Avendo questi livelli di allenatori con una base avanzata, l’obiettivo è quello di continuare a formarsi, specialmente sui fattori chiave. Questo per dare di più agli atleti in formazione, così che facciano, poi, la differenza in campo.
Minirugby, juniores, seniores. Tre parti di uno stesso ingranaggio, cosa vuoi ottenere da tutti?
Da tutti i settori vorrei ottenere una cosa semplice: spero che sentano la società come la propria casa, il luogo dove tutit i giovani sentano il desiderio di venire per divertirsi con gli amici, famiglie e chi più ne ha più ne metta. Il resto, poi, arriverà da solo. Abbiamo uno scopo sociale prima di tutto.
Sogno nel cassetto
Un sogno? Lo stiamo vivendo ogni giorno entrando su un campo da rugby. Siamo fortunati e non posso che ringraziare quotidianamente chi mi ha dato questa possibilità di lavorare ed aiutare a crescere i giovani come sportivi e come persone.