Minirugby al trofeo Fielmann di Vicenza
Domenica i piccoli del Rugby Club Pasian di Prato sono scesi in campo a Vicenza per il trofeo Fielmann. Ecco come è andata.
UNDER 6. L’U6 del Pasian schiera nove giocatori in campo, tutti, tranne uno, alla loro prima gara. I nuovi atleti, nonostante abbiano dimostrato una spiccata individualità più che gioco di squadra, sono riusciti, grazie a una sola sconfitta contro il Thiene, a ottenere il terzo posto in classifica, battendo il Verona e il Valpolicella. Le allenatrici sono orgogliose: “Continueremo ad allenarci come stiamo facendo in modo da ottenere sempre migliori risultati”.
UNDER 8. Nel primo torneo della stagione, le Linci U8 schierano una squadra con nove giocatori, tre dei quali ‘piccoli’. Fin dalla prima partita riescono a mettere una grande pressione agli avversari. Dopo il primo test positivo, nella seconda gara incrociano quella che sarà poi la vincitrice del torneo; nonostante il risultato iniziale a favore delle Linci, l’emozionante sfida si chiude sul 4-3 senza rimproveri, anzi con le congratulazioni degli avversari. Seguono altre due partite vinte, con tanta voglia di dimostrare che meritavano più di un quinto posto.
“Bellissimo esordio! Noi allenatori continueremo a lavorare per far sì che la crescita del gruppo sia costante”.
UNDER 10. Esordio stagionale positivo per le Linci U10, che schierano tanti atleti nuovi e altri appena saliti di categoria. Tutti hanno dimostrato carattere e voglia di esprimersi al meglio; hanno centrato in pieno l’obiettivo posto (salita difensiva e placcaggio), affidandosi ai giocatori più agili e veloci per andare in meta. “La mancata esperienza e la giovane età della squadra ci hanno fatto perdere contro le formazioni più tecniche e forti fisicamente, ma non abbiamo mai demeritato”, commentano i tecnici. Un buon inizio per continuare a lavorare in allenamento”.
UNDER 12. Partenza un po’ in sordina per le Linci U12. Già dal secondo match, però, il Pasian si accende e comincia a rendersi più graffiante, in un crescendo di prestazioni che porta il team a conquistare il 13esimo posto finale. “Con qualche distrazione in meno sulla fase difensiva”, spiegano i tecnici, “si poteva arrivare ben più in alto in classifica, anche se al cospetto di formazioni più blasonate e con un bagaglio tecnico e fisico maggiore. Con qualche piccolo aggiustamento, le Linci saranno sicuramente più competitive. Buono l’esordio dei nuovi acquisti”.