L’Head Coach dell’U18 Stefano Amura presenta la prossima stagione

Ex giocatore, oramai formatore in categorie importanti come l’U19, in passato, e l’U18 nelle ultime stagioni. Ecco il pensiero dell’head coach dell’U18 Stefano Amura, tra presente, futuro e sogni nel cassetto. 

Come vivi questa nuova stagione da allenatore U18 e prima squadra?

Come ogni anno la vivo bene, con voglia e determinazione, Il mio focus è quello di migliorarmi e mettere nella condizione i ragazzi di esprimere il meglio possibile, dentro e fuoribdal campo. I ragazzi di entrambe le categorie li conosco bene e penso che con un lavoro adeguato possano fare un salto importante di qualità.

Quali le prospettive che ti dai e vorresti per la società? 

Vorei poter essere un punto di riferimento per i ragazzi e la società e contribuire ad un costante miglioramento. Non si finisce mai di migliorare e la costanza è la chiave di svolta.Per quanto riguarda la società, credo che le basi siano ottime, adesso è arrivato il momento di creare tradizioni che compattino la società e creino un attaccamento importante alla maglietta.E sia la Prima Squadra che la U18 hanno a riguardo una grande responsabilità, diventando il punto di riferimento dei piu piccoli.

Guardando al futuro, quali le tue aspettative?

Per quanto riguarda la U18 il mio obbiettivo per il futuro è far maturare dei Rugbisti sia a livello di gioco che personale, l’idea è quella di coordinare in campo ragazzi che sappiano gestire al meglio ogni situazione della partita.

Per quanto riguarda la prima onestamente vedo per loro la possibilità di fare un salto di categoria, ma serve voglia e determinazione e un ottimo lavoro sulla tecnica.

Gli allenamenti congiunti tra le 2 categorie possono creare il corretto mix per apprendere le giuste consapevolezze 

Sogno nel cassetto?

Bella domanda… posso dire che un pensiero che mi suscita spesso emozioni positive è quello di poter vedere un domani esordire in eventi importanti ragazzi che ho allenato.

Ma anche l’idea di creare un’identità importante al Pasian di Prato e vedere questi ragazzi un domani indossare e combattere per il proprio club in prima squadra!