Convincente vittoria nel derby con Gemona

Convincente chiusura casalinga di questo primo campionato di serie C2 da parte del Rugby Club Pasian di Prato. Le Linci s’impongono per 61-5 nel derby con il Gemona. Un gap di 56 punti, 37 in più rispetto ai +19 dell’andata, finita 38-19. Un risultato importante, anche in considerazione della combattività mostrata dall’indomabile squadra ospite, che ha permesso di far vivere una bella giornata di rugby, nonostante il trauma cranico patito verso la fine del primo tempo dal tallonatore Brancaforte (forza Stefano, guarisci alla svelta!) e un cartellino giallo e uno rosso per entrambe le squadre.

Infortunio a parte, si poteva sicuramente fare di meglio. Onore, comunque, al Gemona e applausi alle Linci, capaci di mettere a frutto il gran lavoro svolto in questi mesi. L’impiego di cinque giocatori non presenti all’andata, assieme alla pesante assenza di Simone Lentini (head coach dell’U14, classificatasi terza al prestigioso Challenge di Treviso), dà ancor più risalto alla performance complessiva del Pasian.

LA CRONACA. Il tabellino del primo tempo, così come quello del secondo, è contrappuntato dalla successione quasi costante delle mete mese a segno, nove in totale contro una subita in chiusura di partita. Si può solo sottolineare come il Gemona abbia tentato in ogni modo di arginare il gioco al largo del Rugby club, riuscendo solo parzialmente a reggere l’alto ritmo imposto da Montorfano e compagni. Ha vinto, quindi, la squadra nel suo insieme, capace di mandare a segno ben sei giocatori. Questa la successione delle mete: nel primo tempo al 5’, 8’ e 15’ Della Rossa; al 26’ Narduzzi; al 32’ Conti e al 38’ Rusin (con 5 trasformazioni di Bombonati, per il 40-0). Nel secondo: al 7’ Daprà; al 24’ Montorfano e al 25’ ancora Rusin. Meta della bandiera per gli ospiti al 38’, per il finale di 61-5.

Vista la coincidenza con il Primo Torneo delle Linci domenica 31 marzo, momento fondamentale nella prospettiva di sviluppo del Rugby Club, l’ultima di campionato sarà giocata in anticipo a Oderzo nel pomeriggio di sabato 30. Questo consentirà ai giocatori della prima squadra di contribuire con il loro apporto alla complessa organizzazione dell’evento, cementando così il rapporto con tutta la filiera delle giovanili e del settore mini-rugby, oggi particolarmente caloroso in sostegno della loro prima squadra. Viva la Lince!